I 5 migliori alimenti per un’igiene orale ottimale

igiene orale ottimale

In un articolo precedente abbiamo visto quali sono gli alimenti dannosi per la salute orale, ma quali sono i cibi indicati per un’igiene orale ottimale?

Come sappiamo, un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in salute, mentre un’alimentazione non corretta, oltre ad incidere sul benessere psico-fisico, rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza delle principali malattie croniche.

È importante quindi seguire un’alimentazione variegata che ci permetta di assumere tutti i nutrienti necessari al nostro organismo. 

Formaggio, latte e yogurt

I denti, in particolare, hanno bisogno dell’assunzione di alcuni minerali tra cui il calcio, l’elemento di cui sono principalmente formati.

I prodotti caseari, come latte, formaggio e yogurt, sono un’ottima fonte di calcio, fosforo e proteine che aiutano a mantenere i denti forti, proteggere la bocca da attacchi batterici e sono utili nella prevenzione delle carie e delle patologie parodontali.

Inoltre i probiotici contenuti in questi cibi, grazie ad un’azione antimicrobica, riducono al massimo la crescita di agenti patogeni.

Alcuni studi hanno dimostrato che un campione di bambini dai 7 ai 9 anni che aveva mangiato 5 gr di formaggio dopo colazione ogni giorno per 2 anni, presentava meno carie rispetto agli altri bambini coinvolti nell’indagine.

Ma non solo, il formaggio favorisce anche la salivazione, ovvero quel meccanismo fisiologico dell’organismo che contribuisce a mantenere un buon livello di basicità orale in bocca. Un pH al di sotto di 5.5 può infatti portare a una progressiva erosione dei denti, o meglio dello smalto che li riveste e che fa da schermo contro i batteri che popolano la cavità orale. Inoltre, alcuni composti del formaggio, aderendo allo smalto, svolgono un’azione di difesa nei confronti dell’azione destrutturante dell’acido.

A dimostrazione di questo, uno studio ha coinvolto un gruppo di ragazzi tra i 12 e i 15 anni divisi in tre gruppi che hanno mangiato rispettivamente latte, formaggi o yogurt bianco naturale.

I ricercatori hanno poi misurato i livelli di pH del cavo orale a ciascuno di loro dopo aver sciacquato la bocca, a distanza di 10, 20 e 30 minuti dal momento del consumo degli alimenti. I risultati ottenuti hanno rilevato che a coloro che avevano consumato latte e yogurt, il pH orale era rimasto invariato. Diversamente, i ragazzi che avevano mangiato formaggio, presentavano un aumento del pH a ciascun intervallo di tempo.

Il calcio contenuto nei prodotti caseari è quindi molto importante per la salute dei denti perché li rende anche meno vulnerabili ai problemi parodontali: un’alimentazione rispettosa delle adeguate quantità di prodotti lattiero-caseari aumenta la densità dell’osso su cui affonda la radice del dente, riducendo il rischio di incorrere in malattie parodontali, spesso responsabili della perdita dei denti.

Qualora la dieta non sia sufficiente a fornire quantità adeguate di calcio (il fabbisogno per gli adulti è pari a 1200 mg al giorno), gli integratori hanno un ruolo chiave.

In alternativa si possono consumare altre fonti di calcio come mandorle, fagioli secchi, soia, fichi secchi, ceci, noci, grano saraceno, fave secche e nei prodotti della pesca come acciughe, calamari, gamberi e polpo.

Verdure a foglia verde

Un alimento che non dovrebbe mai mancare nell’ambito di un’alimentazione sana è costituito sicuramente dalle verdure a foglia verde.

Le verdure a foglia verde sono ricche di minerali, vitamine e aiutano a stimolare la produzione di saliva e a neutralizzare i batteri naturalmente presenti nel cavo orale.

L’elevata quantità di calcio contenuta in queste verdure, contribuisce inoltre a rafforzare lo smalto dei denti, mentre l’acido folico e le vitamine del gruppo B hanno numerosi benefici come la cura dei disturbi gengivali nelle donne in gravidanza.

Le principali verdure a foglia verde sono: spinaci, come di rapa, cavolo, bietole, rucola, cavolini di Bruxelles, indivia, lattuga romana e tarassaco.

Se risulta difficile introdurre le verdure a foglia verde nella propria alimentazione, è possibile aggiungere una manciata di foglioline di spinaci crudi all’insalata oppure arricchire con qualche foglia verde frullati e centrifugati.

Mele e pere

Quando si parla di igiene orale, tutto ciò che non si attacca ai denti è amico del nostro sorriso ma per quanto riguarda la frutta, i migliori alleati sono mele e pere perché oltre a non restare appiccicate ai denti lasciano il palato e la cavità orale puliti dopo la masticazione.

Mangiare mele, o altri frutti fibrosi duri, può aiutare a pulire i denti e aumentare la salivazione che contribuisce a neutralizzare gli acidi citrico e malico rimasti in bocca dopo i pasti.

Mentre il succo di mela zuccherato può contribuire alla carie, le mele fresche hanno meno probabilità di causare problemi perché masticarne la consistenza fibrosa stimola le gengive, riducendo ulteriormente i batteri che causano la carie e aumentando la produzione della saliva.

Anche l’effetto saziante della frutta genera un beneficio indiretto: se durante la giornata infatti si mangiano cibi che saziano è meno probabile si abbia voglia di fare spuntini a base di alimenti dolci, nocivi per i denti.

Tra la frutta che genera maggior senso di pienezza, oltre alle mele, troviamo anche le pere: entrambe sono ricche di fibre e aiutano la pulizia dei denti con un effetto massaggiante per le gengive durante la masticazione.

Frutta ricca di vitamina C

La vitamina C è nota per le notevoli proprietà benefiche per tutto l’organismo ma è anche molto utile nella prevenzione di problematiche che coinvolgono denti e gengive.

La vitamina C previene infatti le infiammazioni gengivali e il decadimento del collagene, senza il quale, le gengive perdono di tono e rischiano di cedere lasciando scoperto il colletto dentale, anche a seguito di uno spazzolamento errato dei denti.

Kiwi e fragole sono tra i frutti con maggiore concentrazione di vitamina C e prevengono, inoltre, l’ingiallimento naturale dei denti dovuto al tempo e al consumo di bevande come vino, caffè e altri alimenti (v. articolo “4 consigli per un sorriso smagliante (per avere denti più bianchi e in salute”)

Gli agrumi, contrariamente a quanto si possa pensare, non sono le fonti principali di vitamina C e anzi, con alcuni non si dovrebbe proprio esagerare: il pompelmo e il limone, infatti, hanno un contenuto altamente acido e possono danneggiare lo smalto dei denti. È bene quindi consumarli con moderazione e sciacquare molto bene la bocca subito dopo.

Sedano, carote e altre verdure croccanti e ricche di fibra

I cibi croccanti e sodi che contengono molta acqua sono ottimi detergenti naturali perché stimolano il flusso di saliva, che aiuta a rimuovere le particelle di cibo e i batteri, e hanno una forte azione pulente grazie alla presenza delle fibre che riproducono l’effetto dello spazzolino sui denti.

Masticando questi cibi, si può prevenire la formazione e il radicamento della placca dentale con grande beneficio per la nostra igiene orale.

Le verdure fresche e croccanti, come ad esempio sedano e carota, sono solitamente anche ricche di alcuni dei minerali e delle vitamine più importanti per la salute della bocca.

Il sedano è probabilmente la cosa più simile in natura al filo interdentale e la sua  consistenza croccante e fibrosa lo rende un detergente per denti molto efficace.

Le carote, invece, sono una fonte importante di vitamina A e contengono molta vitamina C, calcio e cheratine che garantiscono tantissimi benefici per l’igiene dentale e per mantenere i denti forti e sani.

Lavarsi i denti dopo i pasti, evitare o limitare l’assunzione di cibi acidi o ricchi di zucchero sono comportamenti fondamentali per mantenere la salute dei nostri denti, ma una dieta sana, varia ed equilibrata aiuta l’organismo ad assumere tutte le sostanze alleate della nostra salute orale.

L’igiene orale ottimale “vien mangiando”

Una dieta varia ed equilibrata, che includa prodotti lattiero-caseari, verdure a foglia verde, frutta croccante e ricca di vitamina C, può aiutare a mantenere una buona igiene orale, prevenendo le carie e le malattie parodontali. 

La scelta dei cibi giusti e la loro corretta masticazione possono favorire la produzione di saliva e neutralizzare gli acidi presenti in bocca, mantenendo un pH orale adeguato per proteggere i denti.

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